Adotta una Barbatella

1. L’azienda agricola dispone di un terreno vitato, anche non ancora in fase di produzione, appartenente ad una zona con Denominazione di Origine Controllata (DOC) o con Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) ed ha una conduzione agricola che può definirsi “integrata” o “biologica” o ha intenzione di raggiungere questa tipologia di conduzione.
2. L’azienda agricola è intenzionata a valutare ed eventualmente, ad inserire nei propri vigneti, le tecnologie che sono state messe a punto da Pro vite in collaborazione e con il contributo scientifico del DiSIT dell’Università del Piemonte Orientale, per il contrasto alle principali malattie della vite con la combinazione di strategie che hanno l’obiettivo di un aumento della produzione e di un miglioramento della qualità dei prodotti, associati anche a una accresciuta sostenibilità ambientale, ed in particolare:
   • Lo sviluppo di strategie di monitoraggio basate su tecnologie innovative (stazioni di monitoraggio fisse e mobili per il rilevamento dei dati meteorologici, delle trappole cromatiche e degli indici di vegetazione) integrate con sistemi informatici, gestione avanzata dei dati e invio di alert agli agricoltori mediante smartphone.
   • L’utilizzo di elicitori biotici di resistenza, dati da microrganismi benefici per le piante, per contrastare i principali patogeni della vite. Inoltre, numerose pubblicazioni scientifiche e i dati prodotti nei laboratori del DiSIT indicano che trattamenti con microrganismi benefici consentono di ridurre gli input chimici e migliorare diversi tratti qualitativi di prodotti agricoli.
3. L’azienda agricola vuole diffondere una immagine della propria produzione che associ la gestione dei propri vigneti ad una conduzione in linea con le metodologie naturali, riducendo l’utilizzo di composti chimici di sintesi e come tale di fornire al pubblico prodotti il più possibile naturali e prodotti con metodologie compatibili con l’ambiente.
4. L’azienda agricola considera di proprio interesse la diffusione dei propri prodotti insieme all’immagine delle proprie produzioni con il territorio dove le stesse sono prodotte per la valorizzazione dell’accoglienza dei clienti e la diffusione dell’immagine complessiva.

Il progetto prevede la pubblicazione sul sito di Pro Vite o su siti paralleli che abbiano il riferimento al progetto, dei prodotti finali dell’azienda agricola consentendo ai clienti finali che aderiscono all’iniziativa di visualizzare una serie di informazioni e/o di immagini dell’evoluzione della conduzione del vigneto durante l’anno in modo da consentire una specifica fidelizzazione dello stesso che possa essere indirizzata non solo verso il prodotto che dovrà ricevere ma prevalentemente verso la qualità dello stesso ottenuta tramite metodologie naturali.

L’azienda agricola si rende disponibile a ricevere i clienti per la consegna del prodotto, con specifico appuntamento e, inoltre, si impegna ad organizzare le seguenti modalità di ricevimento:

• accoglimento dei clienti presso la propria cantina con zona assaggi in cui sarà possibile fare degustare patte della propria produzione vinicola;
• accoglimento dei clienti presso la propria struttura (cantina e specifica zona di accoglimento) in cui sarà possibile offrire, concordemente agli assaggi, aperitivi e/o merende;
• accoglimento dei clienti presso la propria struttura con possibilità di offrire anche pasti meridiani o cene;
• accoglimento dei clienti presso la propria struttura con possibilità di offrire anche pernottamenti nella propria struttura o in strutture limitrofe convenzionate;

In relazione alle possibilità che l’azienda agricola mette a disposizione sarà configurato il pacchetto di offerta di adotta una barbatella per la singola azienda.

Il progetto prevede la pubblicazione sul sito di Pro Vite o su siti paralleli che abbiano il riferimento al progetto, dei prodotti finali dell’azienda agricola consentendo ai clienti finali che aderiscono all’iniziativa di visualizzare una serie di informazioni e/o di immagini dell’evoluzione della conduzione del vigneto durante l’anno in modo da consentire una specifica fidelizzazione dello stesso che possa essere indirizzata non solo verso il prodotto che dovrà ricevere ma prevalentemente verso la qualità dello stesso ottenuta tramite metodologie naturali.

L’azienda agricola si rende disponibile a ricevere i clienti per la consegna del prodotto, con specifico appuntamento e, inoltre, si impegna ad organizzare le seguenti modalità di ricevimento:

• Un pacchetto base nel quale viene concesso al cliente il nome da apporre sul tutore prossima alla barbatella scelta, la visibilità sulla crescita del vigneto. Le informazioni generali e specifiche sull’andamento dell’annata vitivinicola, una barbatella che potrà essere spedita presso il cliente o messa a dimora presso il vigneto; un diploma di riconoscimento dell’adotto; un piano di sconti per l’acquisto dei prodotti sia presso l’azienda che tramite spedizione al domicilio.
• Un pacchetto intermedio nel quale, oltre a quanto previsto nel pacchetto base è prevista la personalizzazione dei prodotti finali (bottiglie) con l’inserimento della dicitura “vino prodotto per conto di ___”.
• Un pacchetto avanzato nel quale è prevista la consegna di prodotto (eventualmente con etichetta personalizzata) da ritirare preferibilmente presso l’azienda agricola e con la possibilità di usufruire delle diverse tipologie di accoglimento o spedito a seconda delle esigenze.

Specifici altri pacchetti potranno essere configurati sulla base della produzione della singola azienda agricola.